Messo nella bacheca dei bei ricordi il successo per 2-0 sul Bari (grazie anche agli interventi di Alberto Paleari) il Cittadella riprende la propria straordinaria corsa stagionale e mette nel mirino la Ternana.
Quello del liberati sarà un impegno tutt'altro che facile perchè i rossoverdi si presenteranno con un allenatore nuovo, Carmine Gautieri, subentrato in settimana al posto del dimissionario Benny Carbone, chiamato a dare una scossa e rilanciare le possibilità di risalita in classifica delle “Fere”.
Le insidie sono legate quindi al fatto di affrontare una squadra i cui giocatori sono tutti in discussione dopo il cambio di guida tecnica, ma non solo. La Ternana non segna molto, è vero (solo 20 le reti realizzate), ma il suo cannoniere principe, Felipe Avenatti, ha già realizzato nove gol e per questo sarà l'osservato speciale della retroguardia veneta. Inoltre, il “Citta” dovrà sfatare il tabù del Liberati, stadio nel quale ha centrato una sola vittoria (2-1 in quella che era la Serie C1) in sei match. Proverà a farlo con le sue armi migliori: l'aggressività e la pericolosità in area avversaria.
Dirigerà l'incontro il signor Saia di Palermo, arbitro che porta abbastanza bene alla Ternana (con lui cinque successi e quattro sconfitte), meno al Cittadella che in sette precedenti è stato sconfitto cinque volte.