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Tre risultati consecutivi, di cui due vittorie e un pareggio, hanno permesso al Cuneo di arrivare fino al sesto posto in classifica nel Girone A del campionato di Serie C. Un risultato di tutto rispetto per una neo promossa che fa della valorizzazione dei giovani uno dei propri cardini. Giovani di prospettiva come Filippo Boni, che dopo le avventure a Prato e Pistoia è pronto a lasciate il segno in biancorosso.

Filippo, siete reduci da un successo bello e convincente contro la Giana Erminio. Con che sensazioni siete tornati da Gorgonzola?

“È stata una vittoria ottenuta su un campo dove in pochi faranno punti. La Giana ha mantenuto la stessa ossatura dello scorso anno e quindi è difficile da affrontare. Noi siamo stati bravi a passare in vantaggio, mantenere il risultato e conquistare tre punti importanti”.

Si dice che questo campionato sia ancora più equilibrato e difficile.

“Sono d'accordo. Ci sano squadre veramente forti, c'è più equilibrio e non puoi pensare di sottovalutare nessuno”.

Che piazza è quella di Cuneo?

“Una piazza tranquilla, dove un giovane può lavorare e crescere bene grazie a uno staff preparato che ti permette di migliorare. Il gruppo è affiatato e poi c'è una società che non ti fa mancare nulla”.

Insomma, per te è un'occasione importante...

“Sì. L'anno scorso ho giocato con continuità solo verso la fine della stagione, però è stato un anno abbastanza negativo. Il passato è passato, quindi ora sono concentrato solo sul Cuneo per dare più del 100%”.

Quanto ti hanno fatto crescere le esperienze a Prato e Pistoia?

“Molto, sia dal punto di vista fisico che mentale e soprattutto nella gestione anche delle situazioni più delicate che in una partita possono capitare. C'è ancora molto da fare, ma mi sento in crescita”.

Essere una neo promossa e viaggiare i fari spenti può essere un vantaggio?

“Non credo. Come dicevo prima, c'è così tanto equilibrio che essere una neo promossa o meno non conta. I punti stanno arrivando per il nostro atteggiamento e il gioco che proponiamo”.

Quali sono quindi gli obiettivi di del Cuneo?

“Sappiamo che il primo step è arrivare ai 40 punti, ma anche che con la giusta mentalità ce la giochiamo con chiunque. Pensiamo alla salvezza e poi vediamo”.

E i tuoi a livello personale?

“Continuare a crescere e migliorarmi, giocare il più possibile perchè per un giovane è fondamentale. Insomma, fare un anno importante”.


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