Grazie anche a una difesa di ferro, il Como di Simone Sbardella si sta dimostrando come una delle formazioni più in forma in questo avvio di stagione e il giocatore romano sta confermando tutto il buono fatto vedere l'anno scorso, alla sua prima stagione con la casacca lariana.
Simone, cosa puoi dirci del match di domenica contro la Pro Patria?
“È stata una partita complicata, contro una squadra molto fisica e le condizioni del terreno non ci hanno certamente migliorato le cose. Abbiamo provato in tutti i modi a vincere, dispiace non esserci riusciti, ma guardiamo avanti”.
Il pareggio vi ha permesso comunque di restare in nona posizione, in piena zona playoff.
“Al di là della classifica, che in questo momento della stagione è relativa, stiamo facendo bene sotto l'aspetto delle prestazioni e questa è la cosa più importante. Siamo una squadra che ha un'identità e ogni domenica portiamo avanti la nostra idea di calcio”.
Come si sta a Como?
“Bene. Il ritorno tra i professionisti ha portato grande entusiasmo intorno a noi. Como è una piazza importante, tutto è al suo posto e non ci manca niente per rendere al meglio”.
Siete la terza difesa del campionato. Immagino che sia motivo d'orgoglio per te che fai appunto il difensore.
“È sicuramente una bella soddisfazione, ma il merito non è solo del reparto difensivo. Abbiamo incassato 10 reti, ma con un po' di attenzione potevano essere ancora meno. Quando si subiscono pochi gol significa che è tutta la squadra a muoversi bene. Sappiamo che per fare bene in campionato è importante non prendere gol e per questo lavoriamo per migliorarci sempre”.
Come valuti la tua stagione?
“Molto positivamente. A parte un piccolo infortunio a inizio stagione, sto giocando con continuità e questo è importante per ogni calciatore”.
Domenica c'è la sfida al Novara.
“Incontreremo una grande squadra, vicina a noi in classifica, quindi sarà un match tosto. Noi lo affronteremo proponendo il nostro calcio e cercando di vincere, come sempre”.